Our Organization
La nostra organizzazione, composta da illustri italo-canadesi, si dedica principlamente a far conoscere il piu` possibile, il partito dei Democratici Cristiani in Canada UDC), e in virtu` della legge del voto degli italiani all`estero, lavora per iscrivere il piu` possibile di italiani nel partito dell`Unione Democratici Cristiani
Gia` da tempo ha avuto l`inizio di una campagna di tesseramento con ottimi risultati.
English
Our Organization is composed of many outstanding Canadian of Italian origin, and We dedicate ourself to let our friends know and undestand our Political Party, Democratici Cristiani.
We are affilated to UDC in Italy and are working to make sure all Italians leaving in Canada, will be able to partecipate at the next Italian election, by electing a Senator or a member of the Duputy House from our own Country, in this istance Canada.
--------------------------------------------------------------------
dc: confermati i vertici
La prima assemblea nazionale dell'Udc conferma a Rocco Buttiglione, Sergio D'Antoni e Marco Follini il mandato a guidare il partito attraverso una stagione congressuale che si aprirà a giugno e si concluderà con il congresso nazionale dal 25 al 28 luglio. E' quanto si legge nella mozione approvata al termine dell'assemblea nazionale che si è chiusa oggi all'Ergife. L'assemblea, inoltre, conferma l'impegno a presentare liste Udc in tutti i comuni nei quali si andrà al voto il 26 maggio, ribadisce il sostegno leale al governo Berlusconi di cui condivide con forza l'impegno per la pace in Palestina e nel Mediterraneo, per il definitivo superamento dell'antagonismo fra la Nato e la Russia e per l'avvicinamento di quest'ultima all'Unione europea oltre che lo slancio per le riforme e per la modernizzazione del paese, per rendere l'Italia più libera, più competitiva, più solidale e più forte. Nella mozione si approva anche il comportamento della delegazione al governo e dei gruppi parlamentari per rendere presenti senza complessi di inferiorità i valori, i programmi ed il progetto dell'Udc nell'azione di governo e della maggioranza. L'Udc - prosegue la mozione - invita il governo a perseguire ''con pazienza il dialogo sociale o, meglio, il metodo della concertazione rettamente intesa, come a suo tempo la formulò Carlo Azeglio Ciampi, per fare le riforme con la coesione sociale, mettendo al centro la domanda di lavoro che sale dal paese, soprattutto dal Mezzogiorno, subordinando all'esigenza prioritaria di aumentare il tasso di occupazione a ogni altra pur legittima preoccupazione''. L'Udc invita il governo e le forze della maggioranza a combattere la campagna di delegittimazione che sale da importanti settori dell'opposizione ''con senso della misura, osservanza rigorosa del limite e del ruolo istituzionale, senza mai cedere alla tentazione di rispondere a faziosità con faziosità scendendo sul terreno della rissa''. Infine, la mozione invita tutti i militanti e i simpatizzanti ad impegnarsi ''con generosità ed entusiasmo'' nel processo di costruzione del partito nuovo dei democratici cristiani e dei democratici di centro.
|
|